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Channel: Arteggiando s'impara.
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[Pillole] La grandezza di un gruppo tanto amato quanto sottovalutato.

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« Gli Abba hanno raggiunto ciò che di più vicino c’è alla perfezione, SOS è il brano che amo di più, l’essenza stessa della musica pop».

(John Lennon)


«Il sound degli Abba è pop allo stato puro, sono riusciti a rendere semplici, canzoni complesse ed intense».

(Camilla Pia)


Sono moltissimi a sostenere che il gruppo svedese degli ABBA ha scritto pagine immortali nella storia della musica degli anni settanta e ottanta ma quando ci si riferisce ai gruppi che hanno fatto la storia gli ABBA vengono presi in considerazione molto raramente.

Musiche che, nella maggior parte dei casi, ci spingono allo spensierato desiderio di un gioioso divertimento, ma che facevano (fanno) da cornice a testi tutt'altro che "leggeri", Slipping Through My Fingers (di cui ho parlato anni fa in uno dei miei primi post del blog) è solo uno dei numeroso esempi di "profondità" testuale del gruppo svedese.

Sono numerose le canzoni che raccontano temi complessi e personali velati da melodie più lievi. Tematiche che non cercano l'impossibile, raccontano la quotidianità, loro e nostra, piccoli grandi problemi, piccole e grandi gioie, momenti fondamentalmente banali ma che sono la trama della vita di tutti i giorni.

La cosiddetta canzone popolare, con gli ABBA, raggiunge vette a molti precluse, ma a volte, per non dire spesso, certe melodie vengono catalogate immediatamente verso il basso senza un minimo approfondimento (o anche perché sembra che tutto debba essere catalogato per forza). 

Questo però è solo il mio personale pensiero, di conseguenza ho preferito lasciare a due figure decisamente più competenti di me il compito di descriverne la grandezza.




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