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Channel: Arteggiando s'impara.
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Riusciremo mai a mettere un limite all'incapacità di giudizio?

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Spacciarsi per esperti d’arte in un mondo dove tutti sono esperti di qualsiasi cosa è facile, basta rivolgersi ad un pubblico che a sua volta pensa di sapere tutto e il gioco è fatto.

lo pseudo-Klimt

Ma a tutto c’è un limite, mi è stato consigliato un video su Youtube che mostrava la classifica dei “100 dipinti più grandi del mondo”, evidentemente chi mi ha consigliato il video non mi conosce, classifiche di questo tipo sono, per me, senza senso, anche se possono suscitare una certa curiosità.

Tralasciamo per un attimo la stucchevole abitudine di stilare graduatorie di qualsiasi cosa e concentriamoci su un particolare che mi ha fatto letteralmente cadere le braccia, al sesto posto (non discuto la "posizione", fare una classifica è soggettivo e i gusti non si discutono) troviamo “Il bacio” di Gustav Klimt.

Non penso che serva essere esperti e conoscitori del pittore austriaco e nemmeno grandi appassionati d’arte per accorgersi che l’opera mostrata è una copia che sarebbe sbagliato definire tale per quanto, palesemente è diversa dall’originale.

Lascio a voi confrontare i due dipinti (sempre che il primo lo sia) e sfido chiunque a non accorgersi delle differenze, anche perché è tutto differente.

Gustav Klimt - il bacio (part)

Nella ricerca della fonte che ha spacciato questa “cosa” per il dipinto di Klimt ho scoperto che una notissima testata giornalistica italiana, nella versione online, ha proposto la stessa immagine spacciandola a sua volta per il capolavoro del pittore di Baumgarten.

Questo è solo una delle miriadi di “bufale” che incontriamo quotidianamente nell’infinito mare “virtuale”, la rete ha potenziali immensi, ci offre l’opportunità di avere a portata di mano tutte le informazioni che desideriamo ma dobbiamo andare oltre la pigrizia che si limita ad accettare la prima cosa che ci capita sottomano

Anche una semplice ricerca necessita di un minimo impegno, il fatto che siano le prime voci che appaiono sui motori di ricerca le uniche, o quasi, che vengono prese in considerazione deduco che la voglia di approfondire non abbia un gran successo.


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