Autore: Paul Klee
(Munchenbuchsee, 1879 - Muralto Locarno, 1940)
Titolo dell’opera: Strada principale e strade secondarie – 1929
Tecnica: Olio su tela
Dimensioni: 83 cm x 97 cm
Ubicazione attuale: Museum Ludwig, Colonia.
Potrebbe essere la mappa di un’ideale città, questo per via delle indicazioni del titolo.
Ma si può “vedere” anche un concetto morale, la strada principale scorre verso l’orizzonte, è perfettamente levigata, senza ostacoli, le strade secondarie, al contrario, appaiono più o meno sconnesse, frammentate, senza una direttiva precisa al punto che spesso si incrociano con altre vie, anche questo è un modo per arrivare ma necessita di più energie e tempo.
Un dipinto che si avvicina alle arti applicate, come non trovare similitudini con certi tessuti, certi tappeti a noi contemporanei.
Le forme e i colori di quest’opera ricordano anche una distesa di campi vista dall’alto, oggi è facile trovare immagini che rappresentano una visione aerea della realtà ma non dimentichiamo che nella seconda decade del 900 questo modo di ritrarre la terra era inusuale, praticamente sconosciuto ai più, questo a dimostrare una visione materiale, artistica e spirituale proiettata al futuro.
Le opere di Klee sono tutto e niente, possiamo trovarci qualsiasi cosa e al contempo rimanere svuotati mentalmente davanti a ciò che non riusciamo a comprendere.
Questo quadro ne è l’esempio, mille e più interpretazioni non bastano per comprenderne il significato, ammesso che ci sia un significato preciso, sono molte le probabilità che quest’opera lasci all’osservatore il compito di decifrarne i contenuti.