Autore: Cindy Sherman
Titolo dell’opera: Senza titolo n. 96– 1981
Tecnica: fotografia a colori
Dimensioni: 61cm x 122 cm
Ubicazione attuale: Saatchi Collection, Londra.
L’immagine ci può ricordare i dipinti in stile vittoriano dove giovani modelle posano lasciando che lo sguardo e i pensieri volino altrove, lontano dal contesto dell'opera.
Ma pur ricordando i vistosi motivi simbolici dei preraffaelliti (lo sguardo della Sherman ricorda le pensierose dame di Rossetti), si notano molti elementi legati alla modernità; la donna è una teenager, l’inquadratura della fotografia fa pensare al cinema e la lettera che tiene in mano pare un ritaglio di una pagina della posta del cuore. Insomma una comune ragazza dei giorni nostri coinvolta nei vari problemi adolescenziali.
Senza titolo n. 96 appartiene a una serie di fotografie che la Sherman immagina, interpreta e dirige personalmente.
L’artista è la stella assoluta di tutte le sue opere, vistosamente truccata, travestita nei modi più diversi, interpreta una serie infinita di storie tratte dalla storia dell’arte, del cinema, della letteratura e spesso dalla vita quotidiana.
Negli anni ottanta le opere della Sherman diventano sempre più simboliche, il corpo femminile viene ridotto, e smembrato, così che l’immagine diviene il cadavere e la donna la vittima.
Ma Cindy Sherman va oltre, irriverente verso i valori tradizionali, esprime un umorismo, spesso macabro, e riesce a creare visioni artistiche di forte impatto ed estremamente originali.