Autore: Jean Dubuffet
Titolo dell’opera: Jazz Band (Dirty Style Blues) – 1944
Tecnica: Olio su tela
Dimensioni: 97 cm x 130 cm
Ubicazione attuale: Collezione privata.
Un’orchestra jazz è schierata in primo piano, l’unico oggetto in secondo piano è il pianoforte suonato comunque dal primo musicista a sinistra allineato in modo innaturale con il resto del gruppo.
L’effetto graffito è creato in modo inconsueto con un pennello, successivamente la superficie viene macchiata, sgommata e incisa “creando” il contorno dei musicisti.
Dubuffet ha sempre sostenuto che la vera e autentica arte creativa apparteneva più ai dilettanti e ai malati di mente che ai professionisti, sosteneva che la malattia mentale, incompresa dai cosiddetti sani, è in grado di esprimere un pensiero artistico puro, non contaminato dai canoni prestabiliti.
Il pittore francese coniò il termine Art Brut (arte bruta) per descrivere le opere artistiche di bambini, pittori alle prime armi o appunto psicotici.
I lavori di Dubuffet sono stati spesso derisi, mentre all’autore erano dedicati gli insulti più svariati. Critica e pubblico si sono accaniti contro l’artista e le sue opere, in un’occasione, durante una mostra parigina, si è giunti addirittura allo sfregio.
Nonostante i continui rifiuti e le immancabili polemiche Jean Dubuffet è riuscito a ritagliarsi un importante spazio nel mondo dell’arte.